La Moschea Blu è un capolavoro dell'architettura ottomana, che mostra un'armoniosa miscela di influenze islamiche e bizantine. Completato nel 1616, riflette la genialità dell'architetto Mehmet Ağa. I sei minareti, le cupole a cascata e le intricate piastrelle blu di Iznik sono le caratteristiche principali della moschea. Si dice anche che la sua grandezza ed eleganza siano state ispirate dal capolavoro senza tempo di Santa Sofia.
La cupola centrale, affiancata da cupole e semicupole più piccole, crea un interno ampio ma equilibrato. L'esterno, ornato da cupole a cascata e sottili minareti, presenta una silhouette impressionante sullo skyline di Istanbul. Le piastrelle blu, da cui prende il nome la Moschea di Sultanahmet , presentano intricati motivi floreali e calligrafie. I portici del cortile, le fontane per le abluzioni e la spaziosa sala di preghiera esaltano ulteriormente la bellezza della moschea, rendendola un capolavoro senza tempo dell'architettura islamica.